Il matrimonio nel Mondo 🌏

Conosciamo ormai abbastanza bene i riti matrimoniali che vengono celebrati in Italia e le tradizioni e usanze che colorano questo giorno.
Ma nel resto del mondo??
Vi sveliamo allora qualche piccola curiosità che a noi ha affascinato particolarmente. 

Ogni paese e ogni cultura si differenzia per molteplici aspetti,
in India ad esempio si esegue di solito i riti Indù che sono circa 11 che variano a seconda della religione.
Un elemento caratteristico è il colore dell’abito della sposa che deve essere rigorosamente rosso a simboleggiare fertilità e ricchezza.
La sposa è agghindata con sfarzo e, oltre a gioielli e accessori, le sue mani sono ornate di eleganti arabeschi tracciati con l’henne. Essi nascondono anche un enigma: infatti tra i complicati ghirigori è nascosta l’iniziale del nome dello sposo. Se lui sarà così bravo da individuarla, dimostrerà di essere un buon capo famiglia! Gli sposi indiani sono accompagnati all’altare seduti su un trono, sotto una pioggia di fiori gialli. I matrimoni si celebrano soprattutto a ottobre, mese considerato propizio perché le forze del bene vincono su quelle del male.

In Iran, sulla testa degli sposi si stende un velo di seta, sopra al quale una donna sbriciola due coni di zucchero. Dopo la cerimonia, gli sposi devono pronunciare la promessa nuziale guardandosi riflessi in un grande specchio, che garantirà luce e luminosità al loro futuro.

Nel matrimonio ebraico gli invitati portano sulle spalle lo sposo e la sposa, che dovranno cercare di baciarsi, mentre gli altri ballano e cantano, se ci riescono la loro unione sarà ancora più forte e duratura.
Un simbolo particolarmente importante di questo tipo di matrimonio è la presenza di tante candele accese.

In Marocco gli sposi si scambiano un dattero, simbolo di fecondità e abbondanza. La sposa si immerge in un bagno di latte, insieme alle amiche, per essere purificata, mentre in Grecia si mette nel guanto della sposa una zolletta di zucchero, perché non perda la sua dolcezza.
Sempre in Grecia, gli sposi entrano in chiesa portando delle candele bianche e uniscono le mani una volta giunti davanti all’altare, per simboleggiare l’unione delle loro anime.

In Cina la sposa viene portata in giro su una portantina e rimane in silenzio tutto il giorno delle nozze. Dal momento che il bianco, per i cinesi, è il colore del lutto, nessuna sposa indosserà mai nulla di quel colore nel suo giorno più felice, così come non porterà abiti blu o grigi, altri colori associati alla tristezza. Il rosso, invece, che esprime fortuna e abbondanza, va per la maggiore. Il matrimonio cinese culmina con la cerimonia del tè.

In Svezia lo sposo non può andare in bagno durante il ricevimento, o corre il rischio che gli altri invitati maschi vadano a baciare sua moglie! La sposa porta una moneta d’oro, regalo della madre, nella scarpa destra, una moneta d’argento, regalo del padre, nella scarpa sinistra, per garantirsi ricchezza e fortuna.

In Finlandia la sposa va a prendersi di persona i doni nuziali nelle case degli invitati, accompagnata da un uomo anziano. Può decidere di sposarsi in una chiesa fatta di ghiaccio, e giungervi su una slitta trainata da renne.

In Danimarca sposo e sposa si scambiano i vestiti, per confondere gli spiriti maligni. Anche qui lo sposo, ma anche la sposa, devono stare attenti: durante la cena, infatti, ogni volta che la sposa lascia la sala, tutte le donne corrono a baciare lo sposo e lo stesso fanno gli uomini con la sposa quando è il marito ad assentarsi!